Il complesso monumentale delle Antiche Fornaci Cementi Rossi di Ponte dell’Olio venne costruito a partire dal 1890 dall’Azienda Calce Val Nure, per la produzione di calce viva da costruzione.
La prima fornace si deve allo sforzo dell’impresa di Emilio Rossi. Questo primo stabilimento produttivo aveva una pianta circolare e quattro camere da fuoco.
In un successivo momento, Rossi decise di ampliare l’impianto, che subì continue e periodiche revisioni fino agli anni Venti del Novecento. A quella data vennero conclusi i lavori di completamento delle altre fornaci, per un totale di cinque fusti complessivi.
Il complesso all’epoca ospitava anche un forno da pane a disposizione dei dipendenti dell’azienda.
L’area delle Antiche Fornaci Cementi Rossi è stata recentemente restaurata dal Comune.
Le fornaci producevano calce viva a ciclo continuo, mediante la cottura del carbonato di calcio. La materia prima arrivava via binario e teleferica dalle vicina cave di Cà Dario e Teglio. Si produceva calce da costruzione di ottima qualità venduta soprattutto in Piemonte.
Un busto all’esterno dell’edificio rende onore al figlio dell’industriale Emilio Rossi, il Cav. Giovanni Rossi, che tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo riuscì a quintuplicare l’impianto, ponendo le basi per il futuro sviluppo dell’impresa Cementi Rossi, fondata con questa denominazione nel 1932.