Dal 20 gennaio 2024 presso la sede degli Amici dell’Arte si può visitare la mostra dedicata all’artista secentesca Elisabetta Sirani
Ritrovamenti
Quando: 20 gennaio – 3 febbraio 2024,
Dove: Associazione Amici dell’Arte, spazi del complesso monumentale Ricci Oddi, via San Siro 13, Piacenza
La mostra espone l’opera prima di Elisabetta Sirani (1638-1665), la pala d’altare raffigurante San Gregorio Papa con Sant’Ignazio di Loyola e San Francesco Xaverio dipinta dall’artista a soli 17 anni. Il dipinto fu commissionato dalla Marchesa Spada per una congregazione parmense. La nobildonna si identifica in Maria Veralli, consorte di Orazio Spada e madre di 12 figli, di cui sette femmine tra le quali una potrebbe (ma si tratta di un’ipotesi non ancora verificata) essere entrata in convento proprio tra le suore Orsoline, il che spiegherebbe la committenza e la destinazione dell’opera all’Istituto Orsoline di Maria Immacolata, che tutt’ora custodisce il dipinto.
Elisabetta Sirani è considerata una “fille prodige” della pittura bolognese del Seicento, la cui morte a soli 27 anni è avvolta da dubbi e suggestioni. Educata all’arte dall’infanzia dal padre Giovanni Andrea, primo assistente di Guido Reni, fu la prima artista donna in Europa a fondare un’Accademia femminile di pittura.
Orari
Venerdì: 16.00-19.00
Sabato e domenica: 10.00-12.30 e 15.00-19.30
Per informazioni consulta la locandina dell’evento.