Importante monumento della Città di Castel San Giovanni è Villa Braghieri, del XVIII° secolo, dotata di ventitré stanze e impreziosita da un magnifico parco secolare.
L’attuale Villa Braghieri in origine era un antico fabbricato rurale e la sua trasformazione in nobile “casino di campagna” avvenne per volontà del conte Daniele Chiapponi di Piacenza.
In seguito fu di proprietà degli Scotti e poi dei Signori Albesani, ricchi proprietari terrieri e amministratori locali nell’800, infine dell’avvocato Carlo Braghieri, che la diede al Comune di Castel San Giovanni, che nel 1996 ne entrò in completo possesso.
Restaurata nel giro di pochi anni, il progetto di recupero dell’edificio è dell’Architetto Marcello Spigaroli di Piacenza.
Grazie a questi interventi, all’interno dell’edificio ora si trovano la biblioteca comunale e l’archivio storico. Inoltre, in una parte delle cantine è stato collocato il Museo Etnografico della Val Tidone.
Al piano terra, nella parte nobiliare dell’edificio è conservata la biblioteca storica “Albesani-Braghieri”.
Questa stanza è arredata con grandi armadi a vetro che contengono ancora i volumi appartenuti alle famiglie Albesani e Braghieri.
Vi si trovano libri di letteratura, storia, filosofia, romanzi d’appendice, testi giuridici, libri d’arte e collezioni di riviste italiane ed europee del ‘700 e dell’800.
Il soffitto a capanna è riccamente decorato da elementi pittorici di ispirazione neoclassica.
Molte delle stanze usate dalla Biblioteca sono affrescate mirabilmente e alcune sono ancora impreziosite da delicati stucchi della fine del ‘700.
Molto interessanti sono il salone d’onore, la sala della musica, la camera da letto detta “la Svizzera”, la camera della caccia e la camera dell’angelo.
E’ possibile visitare gli ambienti durante gli orari e giorni di apertura della biblioteca.
La Villa è circondata da un parco secolare, nel quale si svolgono anche eventi culturali, sia diurni che serali.