Il mosaico dell’Abbazia di San Colombano a Bobbio fu rinvenuto sotto al pavimento della basilica attuale nel 1910. Si stava procedendo alla costruzione di una scalinata, che dalla navata maggiore avrebbe dovuto condurre direttamente in cripta. Per questo motivo, la doppia rampa di scale che porta al mosaico non risulta fatta apposta per apprezzarne la bellezza. Infatti, ce lo fa vedere capovolto e difficilmente leggibile.
Tra i meglio conservati in Emilia Romagna, il mosaico dell’Abbazia di San Colombano risale alla metà del XII secolo ed è opera di maestranze pavesi. I mosaicisti si dimostrarono molto abili nello sfruttare i colori naturali dei sassolini presi dal greto del vicino fiume Trebbia.
Partendo dalla parete di fondo, la decorazione si articola in quattro registri: nelle prime due fasce decorative i protagonisti sono i dodici mesi dell’anno, ciascuno rappresentato con un lavoro agricolo tipico e accompagnato dal rispettivo segno zodiacale.
Il registro successivo porta, invece, in scena alcuni episodi tratti dal I libro dei Maccabei. Possiamo ammirare la battaglia tra Giuda Maccabeo e il Re Antioco IV Epifane.
Un contenuto più fantastico chiude il ciclo nell’ultima fascia. Qui si vedono due scontri. Da una parte un centauro in lotta contro la chimera, dall’altra una piccola creatura senza testa che il titulus esplicativo identifica come LEMNAS mentre è alle prese con un feroce drago.
