Il Museo capitolare della Basilica di Sant’Antonino è uno dei musei visitabili nella città di Piacenza.
Ospitato all’interno di locali costruiti nel Cinquecento accanto alla Basilica sopra la Sacrestia Capitolare, la collezione comprende arredi e opere d’arte che provengono da alcune cappelle demolite tra il 1915 e il 1930 e dal Tesoro della chiesa.
In particolare, vi sono esposti due dossali lignei databili entro la metà del Quattrocento, entrambi opera del Maestro del dossale di Sant’Antonio. Uno raffigura alcuni episodi della vita di Sant’Antonio e l’altro Dio Padre benedicente con a colomba dello Spirito Santo tra sei profeti.
La tre altre opere conservate ci sono alcuni dipinti interessanti, come la Natività di Maria attribuita a Giulio Cesare Procaccini, l’Incoronazione della Vergine di Giovanni Battista Trotti detto il Malosso e due bozzetti di Robert de Longe delle storie di Sant’Antonino realizzate nel presbiterio della chiesa tra 1693 e 1695.
Il Museo capitolare ospita anche suppellettili liturgiche tra cui il Reliquiario della Sacra Spina realizzato dall’abile argentiere locale Angelo Caccialupi nel 1641 e l’ostensorio dell’orafo tedesco Giuseppe Bauer (1717 – 1804), attivo a Roma.
Degni di nota sono i magnifici capilettera miniati dei codici liturgici, esposti o in parte conservati nell’Archivio Capitolare, insieme a pergamene, incunaboli, calici, ostensori, reliquiari, paramenti liturgici, tronetti, messali corali del sec. XV.
