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Piacenza e i suoi cavalli – mostra

Mostre
Piacenza, Piazza Cavalli Monumento ad Alessandro Farnese, ph. carlo Pagani Archivio Comune di Piacenza

Per il periodo natalizio, Piacenza celebra i quattrocento anni dei celebri monumenti equestri dei Farnese con una mostra ospitata presso Palabanca Eventi.

L’esposizione rappresenta un importante appuntamento culturale dedicato a Francesco Mochi, protagonista del primo Barocco italiano e autore delle iconiche statue equestri di Ranuccio I e Alessandro Farnese, simbolo identitario di Piazza dei Cavalli.

Piacenza e i suoi cavalli. Francesco Mochi e il genio equestre 1625–2025

Quando: Dal 13 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026
Dove: Palabanca Eventi, via Mazzini 14 – Piacenza
Orari di apertura

Da martedì a venerdì: dalle 16 alle 19
Sabato e domenica: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

Aperture straordinarie

26 dicembre
5 gennaio
6 gennaio (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19)

Chiusure
Tutti i lunedì
25 dicembre

Un percorso espositivo tra arte e storia

La mostra offre diverse modalità di fruizione ed è curata da Antonio Iommelli, direttore dei Musei Civici di Piacenza, in collaborazione con NEO – Narrative Environments Operas di Milano.

Il percorso espositivo racconta la genesi delle due sculture equestri, il contesto storico e artistico della loro realizzazione e le ragioni che portarono alla scelta di Francesco Mochi come autore.
La celebrazione si inserisce nel quattrocentesimo anniversario dell’inaugurazione dei monumenti, avvenuta nel 1625, sottolineandone il valore simbolico e artistico nel panorama dell’arte barocca italiana.

Francesco Mochi: il maestro del Barocco equestre

Francesco Mochi (1580–1654) è considerato uno dei massimi interpreti del primo Barocco italiano. Formatosi a Firenze con Santi di Tito e Camillo Mariani, si ispirò ai grandi maestri del Rinascimento come Donatello, Michelangelo e Giambologna.

Il suo primo capolavoro, l’Annunciazione del Duomo di Orvieto (1603–1608), segnò l’inizio di una carriera di grande rilievo.
Nel 1612 si trasferì a Piacenza, dove realizzò i celebri monumenti equestri di Ranuccio I e Alessandro Farnese, oggi tra le opere più iconiche della scultura monumentale europea.

Tornato a Roma nel 1629, Mochi completò importanti commissioni come la Santa Marta per la Cappella Barberini in Sant’Andrea della Valle, il Battesimo di Cristo (1634), oggi a Palazzo Braschi, e la monumentale Santa Veronica (1640) per San Pietro in Vaticano, considerata il capolavoro della sua maturità artistica.

Luogo
  • Palabanca Eventi - Via Giuseppe Mazzini, 14 - Piacenza
Date
13 dicembre 2025 - 18 gennaio 2026
Contatti
Calendario