Il territorio piacentino è ricco di rocche, castelli, manieri, residenze signorili, molte di queste aperte al pubblico e vistabili.
Ogni struttura ha una storia unica da raccontare.
Intrighi di nobili famiglie, avventure di coraggiosi condottieri, sensibili mecenati, anime in pena che vagano ancora alla ricerca di pace, queste storie affascineranno i visitatori.
Questo è uno dei possibili percorsi di visita nei castelli (in questo caso di proprietà privata) delle valli piacentine, eseguibile in auto o con bus privato, anche in giornata e parte dal Castello di Gropparello.
Immerso nella verdissima Val Vezzeno, sopra uno sperone di serpentino verde, a picco sul sottostante torrente, il castello di Gropparello risale al secolo VIII. A pianta irregolare, è un magnifico esempio dell’arte della fortificazione. Il percorso di visita è adatto anche ai più piccoli, per loro nel bosco circostante è stato creato il “Parco delle Fiabe”. Qui i bambini, vestiti da cavalieri e assistiti da guide, riscoprono le tracce del passaggio di fate, folletti e streghe. Nella Taverna Medievale si possono gustare banchetti con animazione e inservienti in costume.
Con uno spostamento di circa una ventina di chilometri si arriva al Castello di Paderna con il profilo austero, le solide mura e il fossato. Documentato già agli inizi del IX secolo, nel ‘400 assume l’attuale conformazione di elegante fortilizio, con ampia corte agricola. Oggi il maniero è residenza padronale, azienda agricola biologica, orto-giardino e sede di importanti manifestazioni legate alla coltivazione della terra.
Con un’altra mezz’ora di spostamento, in auto o in bus riservato, si raggiunge il Castello di San Pietro in Cerro sul confine con le province di Parma e Cremona. La struttura è interamente visitabile e racchiude oltre trenta sale riccamente arredate, due saloni d’onore, le cucine, le prigioni. Nel sottotetto trova spazio il MIM, Museum in Motion, collezione esposta a rotazione di oltre ottocento opere di maestri contemporanei, italiani e stranieri. Nell’antico deposito delle carrozze, all’interno del parco, vi è un relais de charme per il pernottamento.