La Val d’Aveto si trova a cavallo tra le province di Genova (Liguria), Parma (Emilia-Romagna) e Piacenza (Emilia-Romagna). In provincia di Piacenza, tocca i comuni di Ferriere in Val Nure e di Cerignale e Cortebrugnatella, in Val Trebbia.
Il torrente
Il torrente che la attraversa, l’Aveto, nasce dal monte Caucaso (1245 m), scorre per circa 45 Km prima di unirsi, in località Confiente, al fiume Trebbia del quale è il principale affluente.
Il territorio del Comune di Ferriere comprende l’alta val Nure e una piccola parte della Val d’Aveto, qui si possono osservare paesaggi molto interessanti dal punto di vista geologico e geomorfologico, si nota l’affioramento di una particolare tipologia di rocce ofiolitiche dette “sepentiniti”.
Conformazioni rocciose della Val d’Aveto
Le rocce ofiolitiche rappresentano, con il loro elevato contenuto in minerali di ferro e rame, veri e propri lembi di crosta oceanica originatesi al fondo dell’antico mare, noto ai geologi come “Oceano Ligure-Piemontese”, che tra 150 e 45 milioni di anni fa si estendeva tra la placca europea e la placca africana.
Citiamo ad esempio il Groppo Rosso.
Il paesaggio è dominato dalle maggiori cime dell’Appennino Ligure e Piacentino che raggiungono i 1600-1800 mt. di altitudine, con ampi pascoli, dove d’estate si osserva ancora l’allevamento bovino.
Trekking e natura
Diversi sono i sentieri di trekking che permettono l’esplorazione della zona. Di grande interesse naturalistico e paesaggistico sono i sentieri che percorrono l’area intorno alla Ciapa Liscia, (mt. 1373) nella Valle Tribolata, dall’aspetto lunare, a 1450 mt. di altitudine.
Qui si può osservare la fioritura dell’orchidea selvatica, mentre i monti, a quote inferiori sono coperti principalmente di boschi di faggio.
Dal punto di vista faunistico, oltre ai classici animali da allevamento e da cortile, abitano la valle molte specie, quali: tassi, ricci, volpi, cinghiali, faine, gatti selvatici e persino lupi; ricca l’avifauna, che comprende rapaci (tra cui gufi, civette, poiane e falchi), codirossi, rondini montane, fringuelli, ballerine bianche, cardellini, ghiandaie, upupe, cuculi e tordi.