In ognuno dei capoluoghi di provincia c’è una questura, il più conosciuto tra gli uffici territoriali della Polizia di Stato.
Al suo vertice si trova il questore, autorità provinciale di pubblica sicurezza. Normalmente in una questura ci sono due Divisioni: la Polizia anticrimine, di cui fa parte la Squadra Mobile e la Polizia amministrativa e sociale, nonché cinque uffici direttivi: l’Ufficio di gabinetto, l’Ufficio del personale, la Digos, l’Ufficio amministrativo-contabile e l’Ufficio sanitario.
In alcuni comuni e nei quartieri delle grandi città esistono i Commissariati, che dipendono dalle questure e ne riproducono in piccolo lo schema organizzativo interno. Sono diretti da personale appartenente al ruolo dei funzionari.
Da segnalare infine che sul territorio di competenza della questura possono essere presenti anche Posti di polizia, che si occupano principalmente di controllo del territorio e dell’accettazione delle denunce.
Uffici al pubblico: U.R.P., ufficio passaporti, ufficio immigrazione, ufficio denunce, ufficio cessione fabbricati, ufficio armi, ufficio licenze.