Il Palazzo del Governatore affaccia su Piazza dei Cavalli, la piazza principale di Piacenza. Il suo nome deriva dal fatto che fu sede fino al 1860 degli uffici del governatore della città.
L’edificio attuale venne costruito su un’area che in precedenza aveva ospitato la residenza dei commissari dei duchi sforzeschi e, successivamente, degli Anziani del Governo.
Nel 1787, a seguito della selciatura della piazza, si decise di ricostruire il complesso architettonico affidandone il progetto all’architetto Lotario Tomba (Sarmato 1749–1823), già autore del progetto del Teatro Municipale e della sistemazione del coro di S. Maria di Campagna.
Nel complesso il palazzo ha uno sviluppo orizzontale e presenta uno stile neo-classico, tipico dell’architetto Tomba. Si caratterizza, infatti, per il bugnato liscio, le finestre con cornici a timpano, la balconata con statue di divinità mitologiche e vasi decorativi.
Arretrato rispetto all’edificio precedente, ben si inserisce con la sua lunga sagoma nel contesto della piazza, non andando a confliggere con l’altezza di Palazzo Gotico.
Il loggiato al piano terra, oggi adibito ad usi commerciali, in origine era aperto.
Sulla facciata si trovano una meridiana solare e un calendario perpetuo, installati nel 1793 da G. F. Barattieri di S. Pietro, fisico piacentino studioso di Newton e di meccanica.
Attualmente il Palazzo del Governatore ospita la Camera di Commercio.
E’ possibile visitare il cortile interno.
