Il Castello di Statto è una fortezza situata nel comune di Travo.
L’esistenza del maniero si riscontra per la prima volta con certezza in un atto di compravendita del 1296, con cui veniva ceduto da Casellasco dei Casellaschi a Ottone Codognelli.
Il Castello di Statto sorge su un dosso sulla riva sinistra del fiume Trebbia, davanti a Rivergaro, e ha uno scopo difensivo. La sua funzione era quella di controllare l’accesso alla valle insieme ai castelli di Rivalta, Montechiaro e Rivergaro, collocati sulla riva opposta.
Nel 1323 passò agli Anguissola. Dopo vari cambiamenti di proprietà, dal 1516 al 1896 fu dei Caracciolo. A fine Ottocento passò, quindi, alle suore Figlie della Carità, per ritornare nel 1926 ad Orazio Anguissola Scotti che lo ristrutturò come dimora estiva.
L’aspetto attuale si deve, infatti, all’intervento degli Anguissola, che lo risistemarono con caratteristiche riscontrabili in altri castelli di proprietà della famiglia.
Il castello ha pianta rettangolare, con cortile interno e quattro torri cilindriche angolari. Realizzato in sassi e ciottoli del Trebbia, è composto da tre corpi di fabbrica e da una sola cortina muraria, a meridione, modificata alla fine del XVII secolo con l’aggiunta di merli e finestre. La torre angolare di sud-ovest presenta grandi aperture arcuate di tipo rinascimentale. All’interno si possono ammirare saloni affrescati con soggetti paesaggistici e soffitti a cassettoni, un imponente camino con lo stemma dei Caracciolo e la cappella collocata in una torre.