Aloisa è il fantasma del castello di Grazzano Visconti, presente anche nel borgo in una statua su colonna posta nella via principale, vicino alla piazza del Biscione.
Piccoletta, ben in carne, le braccia al seno conserte, le sembianze della statua che la raffigura sono fedeli al ritratto che fece di sé, guidando la mano di un medium nel corso di una seduta spiritica.
In quell’occasione il fantasma di Aloisa narrò la propria storia, che gli abitanti del borgo si tramandano: sposa ad un Capitano di Milizia, perì dal dispiacere in seguito all’ennesimo tradimento del marito e da allora vaga per il Castello e il parco.
In questi ultimi anni Aloisa è assurta agli onori della cronaca anche come protettrice degli innamorati, una specie di San Valentino in gonnella.
Messaggi riconoscenti e omaggi floreali giungono a Grazzano da diverse parti d’Italia, da parte di amanti non corrisposti che Aloisa ha aiutato.
La presenza di Aloisa si avverte ancora a volte nel castello, infatti il suo fantasma disturba il visitatore per chiedere quelle attenzioni che non ha ricevuto in vita.