La chiesa dei SS. Maurizio Martire e Colombano Abate a Pianello Val Tidone risale al 1250. Costruita sui resti di un precedente edificio appartenente ai monaci di San Colombano di Bobbio (l’antica cella-chiesa di S. Colombano del 1101), la chiesa subì ampliamenti nel 1377. Del primo insediamento di monaci colombaniani rimane testimonianza nella toponomastica stradale di Pianello (Vicolo S. Colombano).
Attualmente è la chiesa parrocchiale del paese.
La pianta della chiesa dei SS. Maurizio Martire e Colombano Abate è divisa in tre navate, quella centrale risalente al 1250, cui furono aggiunte due navate laterali nel 1600.
La facciata barocca in laterizi, di notevole eleganza, risale al 1712.
All’interno si distinguono in particolare alcuni dettagli architettonici: la balaustra dell’altare maggiore in marmi policromi, datata 1777 e realizzata da artigiani milanesi; il coro ligneo scolpito da Francesco Prefetti nel 1747; un pregevole organo antico perfetto per accompagnare le cerimonie liturgiche.
Tra le opere d’arte qui conservate si ricorda l’affresco absidale con i Santi Maurizio e Colombano, la statua della Madonna del Carmine, l’affresco sopra il battistero con il Battesimo di Gesù realizzato dal noto artista piacentino Luciano Ricchetti, autore anche delle stazioni della Via Crucis.
Le dieci vetrate sono opera del pittore Franco Corradini.
