La chiesa parrocchiale di Carpaneto Piacentino, dedicata ai Santi Martiri Fermo e Rustico, ha origini molto antiche.
L’edificio sacro esisteva già prima dell’anno Mille, come risulta da alcune pergamene longobarde conservate nell’archivio della Cattedrale di Piacenza. Da esse si deduce che Carpaneto nel IX secolo era Corte Vescovile e che la chiesa di San Fermo era già presente.
Nel 1500 Carpaneto era un importante borgo fortificato e all’interno delle mura, proprio a fianco del palazzo-fortezza residenza del feudatario, si trovava la pieve proprio nella stessa posizione in cui si trova oggi. La prima torre campanaria, che accoglie la sacrestia al piano terra, è stata costruita contemporaneamente alla chiesa e testimonia il carattere rustico della costruzione, infatti è fatta con materiali poveri come cotto e sassi, senza pietre o marmi.
Il nuovo campanile risale, invece, gli inizi del Novecento: venne costruito più alto, in modo che tutti potessero vederlo, con l’orologio.
La chiesa parrocchiale dei Santi Martiri Fermo e Rustico conserva nelle cappelle laterali affreschi classificati di scuola lombarda risalenti all’inizio del Cinquecento.
Le pitture della navata centrale, raffiguranti la vita dei Santi patroni, dovrebbero appartenere alla scuola del Bibiena e risalgono alla fine del XVII secolo.
Gli affreschi della cappella della Madonna del Rosario sono, invece, del secolo successivo.
Recentemente la Chiesa parrocchiale ha subito degli interventi di restauro.