La storia della Collegiata di Santa Maria delle Grazie
La costruzione della Collegiata di Santa Maria delle Grazie a Cortemaggiore iniziò verso la fine del 1480.
Già nel 1495 divenne sede parrocchiale, sostituendo la più antica Chiesa di San Lorenzo, e fu consacrata nel 1499, anche se non ancora ultimata la costruzione, dal vescovo Fabrizio Marliani.
Nel 1513 fu eretta a Collegiata e solamente nel 1568 si completò la sua edificazione.
Nel corso del XVII secolo la struttura subì alcune modifiche. In particolare, si decise di sopraelevare il coro e il presbiterio, di aprire alcune cappelle laterali e di costruire il campanile.
Nel corso del XIX secolo la Collegiata di Santa Maria delle Grazie subì altri interventi, tra i quali il rifacimento della facciata su progetto del Guglielmetti. La vecchia facciata rinascimentale, a due ordini sovrapposti, sopravvive unicamente in un disegno del 1766.
Nel 1895 vennero trasportati nella cattedrale i due monumenti funebri del Pallavicino, originariamente conservati nella Chiesa dell’Annunziata.
L’interno della Collegiata
Nella navata sinistra della chiesa, la cappella di San Lorenzo ospita il mausoleo dei Pallavicino, i fondatori della città, eretto nel 1499 da Rolando II Pallavicino per i resti mortali di Gian Ludovico Pallavicino e della moglie Anastasia Torelli.
All’interno dell’edificio si trova un magnifico polittico di Filippo Mazzola, padre del più noto Parmigianino, realizzato nel 1499 in occasione della consacrazione della chiesa.
L’ultima cappella nella navata sinistra della chiesa, ospita il dipinto “La Vergine degli Angeli” del 1847 del pittore parmense Francesco Scaramazza. Pare che quest’opera abbia ispirato Giuseppe Verdi, che spesso sostava in preghiera davanti al dipinto, per l’omonima romanza dell’opera “La forza del destino”.
Sempre in questa cappella sopra il tabernacolo è collocata la reliquia della Sacra Spina, donata dal re di Francia Francesco I nel 1521 a Gian Ludovico II Pallavicino quale “riparazione morale” per l’uccisione dei marchesi Cristoforo e Manfredo Pallavicino, rispettivamente cugino e fratello di Gian Ludovico II, durante l’occupazione del Ducato di Milano ad opera dei Francesi.
La Collegiata è stata elevata al rango di Basilica Minore il 3 Maggio 2008, con una cerimonia officiata dal Cardinale Angelo Sodano.