Il Monumento ai caduti si trova in un piccolo giardino, vicino alla chiesa parrocchiale di San Giorgio Piacentino.
Il monumento ai caduti
Sopra un piedistallo, formato da grosse pietre ammassate, la scultura in bronzo presenta un soldato in piedi mentre scaglia un grosso sasso contro il nemico.
Ai suoi piedi è appoggiato il fucile. Tra i sassi si scorge una croce latina e una corona in bronzo di foglie di alloro e quercia con una spada al centro.
Un tempo nei pressi del monumento sorgevano due cannoni in seguito rimossi
L’autore
La scultura, realizzata dallo scultore piacentino Ugo Rancati (Piacenza, 1895 – Rivergaro, 1976) fu inaugurata il 19 settembre 1924.
Sul piedistallo sono appoggiati due libri in bronzo: quello a sinistra riporta l’elenco dei soldati caduti nella Grande Guerra; su questo libro si legge l’epigrafe tratta dalla poesia di Giosuè Carducci, Bicocca di San Giacomo (1891).
Il libro a destra, aggiunto in seguito, ricorda i Caduti della II Guerra Mondiale.
Il luogo
San Giorgio Piacentino è un comune a 15 chilometri da Capoluogo. Da non perdere la Rocca di epoca Cinquecentesca voluta da Alessandro Anguissola e attribuita a Jacopo Barozzi, noto come il Vignola. Attualmente utilizzata per cerimonie private apre le porte alle visite occasionalmente.