L’Oratorio di Santa Maria della Torricella, anche noto come Chiesa dei Sacchi con riferimento alle umili cappe di canapa indossate dai cappuccini laici della Confraternita cui esso era affidato, si trova a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza.
L’origine di questo edificio sacro va fatta risalire al 1576, ma la sua costruzione venne terminata solamente nel 1609.
Come molte altri edifici religiosi anche l’Oratorio di Santa Maria della Torricella venne chiuso al culto in epoca napoleonica. Subito dopo la sconsacrazione la struttura venne adibita ad ospedale per accogliere le truppe francesi.
La facciata a capanna presenta lesene binate che racchiudono nicchie a tutto sesto, con un unico portale d’ingresso in pietra e alla sommità un timpano in pietra.
L’edificio è arricchito dalle cappelle di San Carlo Borromeo e Sant’Agnese e dal corto campanile rifatto nel 1624.
L’interno, a una sola navata a pianta rettangolare, ha una volta a botte.
Nel XIX secolo le condizioni di degrado nelle quali versava l’edificio ne determinarono la chiusura al pubblico.
A partire dal 1923 la struttura è stata recuperata alla iniziale destinazione d’uso e riaperta al culto.
Quando venne ristrutturata all’inizio del XX secolo non era stato possibile recuperare tutti gli affreschi che un tempo erano ben visibili nella zona del presbiterio. Fortunatamente oggi i dipinti affrescati sono di nuovo visibili grazie ad un recente restauro.