Il Palazzo deve la sua denominazione al fatto che fu residenza, nella prima metà del Seicento, di Alessandro Sforza duca di Segni, poi del figlio naturale del cardinale Francesco Sforza duca di Fiano e infine del duca Ludovico di Onano.
Il nucleo primigenio, la parte centrale, venne fatta costruire da Alberto Scoto, nel 1292, e fu ideata come Palazzo di Giustizia. Edificio molto prestigioso, come dimostrano le belle monofore ad arco acuto incorniciate da una elaborata decorazione in cotto.
Al Palazzo furono apportate numerose modifiche, tra cui la costruzione della Fontana