Villa Verdi si trova a Sant’Agata, una frazione di Villanova sull’Arda. Si tratta della proprietà che Giuseppe Verdi acquistò nel 1848, abitandovi a partire dal 1851 e trasformandola progressivamente sempre più secondo il suo gusto.
Verdi, infatti, eseguì di proprio pugno numerosi schizzi; dette indicazioni scritte e dettagliate per il progetto di ampliamento della casa originale, dettandone le misure e le proporzioni fino a farla diventare come egli volle e come noi oggi la vediamo.
In questo luogo il più celebre compositore italiano visse e lavorò, godendo dell’isolamento necessario al suo genio creativo e al suo carattere, schivo e riservato.
L’originaria casa padronale di campagna, acquistata da Verdi a metà Ottocento, divenne così in pochi anni una residenza in cui i canoni estetici del tempo e i gusti personali del maestro trovano una perfetta fusione. Ancora adesso, il visitatore più attento può comprenderne e ammirarne l’essenza.
Villa Verdi, conservata come ai tempi del grande compositore, rappresenta la migliore chiave di lettura per comprendere lo spirito immortale del genio e dell’uomo Verdi.
All’esterno si trova il vasto parco all’inglese. Al suo interno si possono ammirare le sepolture dei cani di Verdi, diverse piante rare, il laghetto e le sculture del veneziano Giuseppe Torretti, provenienti dalla Villa Pallavicino di Busseto.
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