Questo piatto un tempo si reputava povero, perché a Piacenza la carne di cavallo era ampiamente disponibile. Infatti la localizzazione geografica della città ne fece tappa e residenza temporanea per molti eserciti. Gli equini, terminata la carriera militare diventavano spesso cibo a basso costo.
Il termine “picùla” potrebbe, secondo le versioni tradursi in italiano con “razione” o rispecchiare la piccola razione che il povero poteva mangiare.
Curiosità: il macello di carne equina a Piacenza aprì nel 1873, ma era già abitudine consumare carne equina. Un grande quantitativo di carni si rese disponibile dopo lo scontro avvenuto a piacenza tra esercito Austro-russo e Francese nel 1799.