Il percorso dell’Anello della Val Curiasca parte da Coli, paese ubicato su un promontorio ai piedi del monte S. Agostino, che domina la vista sull’alta valle del Trebbia.
Immerso nella natura tra il verde delle pinete, i boschi di castagni e le case in sasso è una zona di notevole interesse paesaggistico e storico. Dai pascoli del Monte Aserei il torrente Curiasca attraversa l’omonima valle fino a confluire nel Fiume Trebbia .
Il Percorso
Dalla piazza di Coli (639 mt.), il segnavia 141 segna l’asfalto diretto al campo giochi e alla piscina. Qui diventa carrareccia e, a stretti tornanti, si abbassa per attraversare su un ponticello il Rio Curiasca che sfocia nella Trebbia a San Salvatore, un paio di chilometri più in basso.
Si risale il boscoso versante del Rio Curiasca, detto di San Michele, su una bella mulattiera, in parte lastricata. Un cartello indica la deviazione per le Grotte di San Michele (635 mt.), dove, secondo la leggenda, morì San Colombano nel 615.
Usciti sul crinale, ormai in quota, il 141 fiancheggia una linea elettrica e, per comoda carrareccia, sale a Case Cimarini e a Costiere (964 mt.) all’incrocio con il sentiero 137 (che prosegue per il Monte Zuccaro e Marsaglia). Per strada asfaltata si passa Barche con le caratteristiche case di sasso e Roveri (1.014 mt.) dove termina il sentiero 141.
Con il segnavia 139 ci si abbassa al mulino di Fossoli, poi si riprende quota giungendo fino a Cornaro (957 mt.). Di nuovo nel bosco, si scende tra castagni secolari e faggi ad un ponticello sul Rio Magrini (594 mt.).
Qui sono ancora presenti i resti di una torre di avvistamento del Castello dei Magrini, che sorge su uno sperone roccioso. Si trova nelle immediate vicinanze della piccola frazione da cui prende il nome, in posizione dominante sul fondovalle. Da questa località si ha la vista diretta sul sovrastante palazzo-castello di Faraneto e sul Santuario di San Medardo di Peli.
Per strada asfaltata si attraversa Boioli prima di raggiungere nuovamente la chiesa di Coli.
Informazioni dettagliate
Lunghezza percorso: km 16
Difficoltà: minima/media
Tempo di percorrenza: circa 6 ore
Per affrontare l’itinerario qui brevemente narrato è sempre consigliato munirsi di mappe adeguate.