La Ciclovia del Trebbia è caratterizzata da una notevole diversità di ambienti.
Il percorso della Ciclovia del Trebbia
Si parte dallo spazio urbano della stazione ferroviaria, con l’attraversamento del centro storico (zona pedonale) di Piacenza fra chiese romaniche e piazze animate.
Si esce poi in direzione sud, verso le colline, attraversando l’ambiente periferico, molto verde e sempre su pista ciclabile protetta.
Da via Vittorio Veneto, un percorso ciclopedonale separato dalla sede stradale permette di raggiungere in tutta sicurezza l’abitato di Gossolengo per poi toccare Rossia, Ponte Nuovo e Molinazzo.
Si può oltrepassare il fiume Trebbia al ponte di Tuna per affrontare altri circuiti tra Canneto e Rivalta, oppure proseguire per Cà di Blatta, Buschi fino a Roveleto Landi toccando Mirafiori, Pieve Dugliara e quindi Rivergaro.
Qui si consiglia una sosta sul verdissimo lungofiume prima di intraprendere la via del ritorno.
Un circuito con un dislivello complessivo di soli 300 metri, quindi adatto a tutti, sul quale troviamo posizionati numerosi cartelli indicatori.
Domenica 15 ottobre 2017 è stato inaugurato il nuovo tracciato green della pista ciclabile.
Informazioni dettagliate
Lunghezza: circa 50 Km senza deviazioni.
Dislivello: 300 m.
Tempi di percorrenza: una giornata.
Grado di difficoltà: da bassa a media a seconda delle condizioni del terreno nel tratto, più o meno fangoso sul greto del Trebbia e tenendo conto che la lunghezza non è trascurabile.