Il percorso è da considerare come variante alta di parte dell’ itinerario 035 (dal Passo di Linguadà al passo dello Zovallo) in Alta Val Nure.
ITINERARIO 037:
Prato Grande (circa mt. 1440), Prato Bure, Dorsale del Monte Ragola (altezza massima mt.1770), Colle fra Monte Ragola e il Passo dello Zovallo (circa mt. 1470).
Il Monte Ragola è una delle più imponenti strutture ofiolitiche italiane, con un panorama di prim’ordine su una buona parte di appennino settentrionale e di pianura padana, fino alla cerchia alpina in caso di buona visibilità.
Notare i pini mughi (pinus pumilio) in forma cespugliosa sparsi lungo la superba dorsale sommitale della montagna. La presenza di queste conifere, fra le pochissime ritenute spontanee per l’appennino settentrionale, è forse da interpretare come testimonianza dell’ età dei ghiacci, terminata circa 10.000 anni fa.
Questo itinerario, inizialmente individuato e segnato dall’ OTP.GEA, può presentare problemi nei casi di innevamento del tratto di dorsale in fortissima pendenza compresa fra l’anticima sud del Ragola e il colle Ragola/Zovallo (casi non molto frequenti stante l’esposizione sud del tratto in questione).
DISTANZA: 3 Km.
TEMPO DI PERCORENZA: 1 ora e 45 minuti.
DISLIVELLO: mt. 30-300.