Lungo il corso del fiume Tidone è ancora oggi possibile vedere molti antichi mulini a testimonianza dell’importante ruolo che l’attività molitoria ha avuto nei secoli passati nella media e alta Val Tidone.
Sono stati realizzati per lo più attorno al XV secolo, ma si hanno notizie di mulini risalenti addirittura all’anno 1000.
Se ne possono contare una cinquantina, ma solo pochi di essi conservano ancora al proprio interno le attrezzature di una volta, attrezzature ancora funzionanti.
Alcuni dei proprietari di questi antichi mulini hanno costituito l’associazione “La Strada dei Mulini” con l’intento di valorizzare questo patrimonio storico recuperando i mulini sparsi nel territorio, allo scopo di ripristinare, anche solo a livello dimostrativo e didattico, la loro funzionalità, riproponendoli quali strutture ricettive e di ospitalità, o di interesse culturale.
Sede dell’associazione e centro di accoglienza della “Strada dei Mulini”, è il Mulino del Lentino che ospita anche il Museo della Civiltà Molitoria dove sono esposti una serie di oggetti, documenti e attrezzi, frutto di ricerca e studi approfonditi.
La cartografia della Strada dei Mulini è disponibile presso il centro di accoglienza “Mulino del Lentino”.
E’ consigliabile prenotare la visita guidata ai mulini e alle aziende agricole.