Il Monte Ragola (1712 m.) si trova sullo spartiacque tra le valli del Nure e del Ceno, al confine tra le provincie di Piacenza e Parma. E’ un punto panoramico ideale sulle cime dell’appennino emiliano.
La montagna, costituita da rocce ofiolitiche serpentinose, si presenta come un massiccio di forma trapezoidale, dai fianchi spogli e interrotti da dirupi rocciosi. La zona sommitale è costituita da un’ampia area semi-pianeggiante, su cui si trovano alcuni esemplari di pino mugo. Il punto più alto è segnalato da una croce. Verso nord si dirama un breve contrafforte roccioso su cui si trova la cima nord della montagna (1704 m).
Il suo versante occidentale mostra in modo chiarissimo i segni dell’azione dei ghiacci che lo hanno plasmato oltre centomila anni fa. Sono infatti ben visibili i due distinti circhi glaciali che alimentarono un piccolo ghiacciaio appenninico; questo scendeva verso il Prato Grande, vasto altopiano oggi rivestito da una prateria, per poi dividersi in due rami e calare da un lato nella valle del torrente Lardana e, dall’altro, oltre il Pramollo a formare le due conche occupate dai suggestivi Laghi Moo e Bino.
Il versante settentrionale del monte degrada dolcemente nei pascoli di Prato Bure e Prato Grande, caratterizzati dalla presenza di molte sorgenti dalle quali ha origine un fitto reticolo di ruscelli con diversi impaludamenti.
Prato Grande è un altopiano che si trova attorno ai 1450 metri di quota, d’estate accoglie al pascolo diverse decine tra bovini e cavalli bardigiani. D’inverno la prateria si copre di un regolare e compatto manto di neve, che vi perdura fino a marzo.
Su questo splendido altopiano si trova il Rifugio “Monte Ragola” che si propone come punto di sosta e di appoggio a tutti coloro che, vogliano passare una giornata di sport e relax sugli Appennini Piacentini. Prato Grande è raggiungibile a piedi, in mtb, a cavallo; è vietato accedervi con mezzi a motore.
Il Monte Ragola è molto frequentato dagli escursionisti, avendo vari sentieri d’accesso. Il più breve ha inizio dal vicino Passo dello Zovallo, e risale il contrafforte ovest della montagna (segnavia 037). Un altro sentiero (segnavia 035), dal Passo dello Zovallo raggiunge Prato Grande, da cui si sale al Monte Ragola per il versante nord (segnavia 037).
Altri sentieri si snodano sul versante nord della montagna: il n. 021 parte da Ferriere e, passando per i laghi Moo e Bino, raggiunge il Prato Grande, da cui il sentiero 037 conduce in vetta. Il segnavia 023, partendo dalla frazione Rocca, si congiunge al precedente in corrispondenza del Lago Moo, mentre il 033, partendo da Cassimoreno, si congiunge con il sentiero 021 al Lago Bino. Un ultimo sentiero (segnavia 035) parte dal Passo delle Pianazze e raggiunge il Prato Grande da nord-est.