La Galleria Alberoni è situata all’interno del Collegio omonimo, è costituita da numerosi dipinti, oggetti di arredo sacro e arazzi provenienti dalle abitazioni romana e piacentina del cardinale Giulio Alberoni (1664-1752).
La collezione della Galleria Alberoni
I dipinti più preziosi sono collocati nell’ex appartamento riservato al cardinale Alberoni in un’ala del palazzo settecentesco, recentemente restaurato. Da citare tra essi il celeberrimo Ecce Homo di Antonello da Messina (1473) e altri autori fiamminghi del Cinquecento tra i quali Jan Provost,
Nell’edificio della Galleria sono esposti altri pregevoli dipinti di epoche diverse, mentre nel grande salone sono collocate tre serie di preziosi arazzi. Si espongono due grandi arazzi rappresentanti “Scene del matrimonio di Massimiliano d’Austria” (del Cinquecento), otto rappresentanti “Storie di Enea e Didone “(del Seicento), e altri otto rappresentanti “Storie di Alessandro Magno” (del Seicento).
Restauri e recenti allestimenti
Nel corso del 2021-2022 all’interno del percorso si è curato un allestimento specifico dedicato all’appartamento del Cardinale, per sottolineare l’attenzione dedicata da Alberoni all’arte.
Il numero delle opere esposte è cresciuto, e alcuni ambienti sono stati musealizzati, tra questi: l’anticamera, che si aggiunge alle sale del nucleo storico. Tra le collezioni arricchite raddoppia la straordinaria raccolta
di argenti con una selezione di opere orafe settecentesche.
Entra nel percorso museale anche lo spazio architettonico della Cappella dei missionari, che accoglie i visitatori con un racconto multimediale.