La lunga marcia del Gaep è una fantastica camminata a piedi o in mountain bike di 33 Km., che costituisce una vera e propria classica del trekking della nostra provincia e non solo.
Chi non ha mai approfittato della splendida manifestazione che si tiene ogni anno a fine maggio, può sempre affrontare il percorso autonomamente.
L’itinerario che illustriamo, grazie alla collaborazione del Gaep, consente di ripercorrere i sentieri secolari del crinale appenninico che costituirono alcune naturali vie di transito tra i Piacentino e il Genovese.
IL PERCORSO:
Il percorso prende le mosse dal Passo del Cerro, (m. 776) tra Val Nure (Bettola) e Val Trebbia (Perino) ed è ampiamente segnalato con il segnavia 001 striscia biancorossa e con il vecchio segnale “giallo lunga marcia” su sassi e supporti con frecce in legno e scritte di vario genere evidenti ai bivi più importanti.
Dopo aver superato alcuni chilometri di strada sterrata, inizia la dura e lunga ascesa che porta a transitare su Monte Osero (1.235 m.) dal quale si scende al Passo della Cappelletta.
Dalla Cappelletta si punta, prima su strada sterrata e poi per prati, al Monte Aserei (m 1.280). Oltrepassato l’Aserei, il percorso, in discesa, conduce prima l’abitato di Ciregna e poi, percorrendo tratturi tra i prati, al Passo del Mercatello.
Superata la strada asfaltata che collega Marsaglia a Ferriere, inizia la parte più spettacolare, ma anche sicuramente più impegnativa dell’intero itinerario. Qui inizia l’ascesa tramite sentiero ripido al Monte Carevolo (1.490 m).
Dal Monte Carevolo in poi gli splendidi prati fioriti del Crociglia accompagnano, prima in piano ed in seguito in forte discesa, il trekker fino al rifugio Gaep, alla Vecchia Dogana, ora Capanna Stoto (m 1.365).
LUNGHEZZA: 33 Km
TEMPO DI PERCORRENZA: 6-7 ore
DIFFICOLTA’: l’itinerario per la sua lunghezza è consigliabile ad escursionisti esperti ed allenati.