Dove si trova
Il centro abitato si trova lungo la via Postumia, oggi via Emilia Pavese.
Perché visitarla
La storia del paese è tradizionalmente associata a S. Rocco (Rocco da Montpellier), che in questi luoghi trovò riparo.
Quando andarci e cosa vedere
La bassa padana accoglie il visitatore durante le stagioni con volti diversi, l’autunno tinto di colori caldi, l’inverno con le nebbie che ovattano l’atmosfera, la primavera con il dominio del verde in tutte le sue sfumature, l’estate fatta di suoni: grilli che friniscono, trattori che trebbiano, acqua che scorre e irriga i campi, rane gracidanti.
Da non perdere
Nella parte antica dell’abitato sorge il Castello di origine medievale, come in ogni centro all’architettura civile si affianca quella religiosa. A Sarmato si trovano la Chiesa di S. Maria Assunta, interessante per i pellegrinaggi religiosi la chiesa e la Grotta di S. Rocco dove si pensa il pellegrino trovò riparo, lungo la strada provinciale per Borgonovo Val Tidone il Santuario della Madonna di Caravaggio.
Sulla tavola
Accanto ai piatti tipici piacentini si trovano specialità fluviali come anguille marinate, pescegatti, rane fritte.
Appuntamenti di rilievo
A fine maggio la Festa del Salame, in un territorio che ha visto l’uso della carne di maiale sin dall’epoca della presenza dei Galli.
Nei dintorni
A pochi chilometri da Castel San Giovanni in pianura, Sarmato si apre verso le colline della Val Tidone pur mantenendo il contatto con l’area del bacino fluviale del Po.
Sarmato è toccata dalla strada di pellegrinaggio “Via delle Rocche“.