Dove si trova
Piccolo centro della bassa Val Trebbia, sorge sulla riva destra dell’omonimo fiume nella zona dei colli piacentini, nel punto in cui la pianura finisce e la valle comincia a stringersi, lungo le prime propaggini dell’Appennino ligure.
Perché visitarla
Punto strategico nel controllo della bassa zona con i suoi due castelli – oggi scomparsi, è meta del divertimento estivo per chi arriva da Piacenza e zone confinanti.
Quando andarci e cosa vedere
Il periodo migliore per trascorrere del tempo libero a Rivergaro è l’estate, quando il borgo offre riparo dalla calura estiva a numerosi turisti di giornata grazie all’area attrezzata lungo il fiume e alle tante iniziative organizzate dalle varie associazioni locali.
Da non perdere
In posizione sovrastante la piazza, sulle rovine del Castello, sorge il Santuario della Madonna delle Grazie, da cui si può ammirare un panorama davvero unico sull’area collinare circostante. Da qui parte un sentiero che porta al fontanino della Madonna.
La chiesa parrocchiale di Sant’Agata realizzata nei primi anni del XIX secolo e l’Oratorio di S. Rocco, riedificato nel 1613 su un preesistente edificio religioso, sono due tappe irrinunciabili nella visita di questo borgo.
Sulla tavola
In paese e nei dintorni, lungo il percorso della Strada dei Vini e dei Sapori Piacentini, si possono degustare i prodotti tipici locali con marchio DOP, DOC e IGP.
Per divertirsi
Non si può lasciare Rivergaro senza aver prima fatto una passeggiata per le vie del centro storico, con le sue stradine tortuose, case in sassi e da una splendida Villa signorile.
Per chi è in cerca invece di svago e refrigerio, il parco acquatico River Park mette a disposizione giochi e scivoli ad acqua per tutte le età.
Per tenersi in forma
A Rivergaro esistono varie possibilità di praticare sport in strutture dedicate oppure all’aria aperta. Dispone infatti, non lontano dal paese, di un centro sportivo che raggruppa campi da calcio, tennis, pallavolo, beach volley e piscina per la stagione estiva.
La Ciclovia inserita nel Parco fluviale della Trebbia attraversa diversi comuni e collega Piacenza con Rivergaro, su un percorso di circa 50 km ad anello.
Per gli amanti delle escursioni, esiste un sentiero che parte dal paese e attraversa il Bagnolo, giungendo nel suo tratto più degradante a Ponte dell’Olio in Val Nure. È lungo circa 20 km ed interamente a vista, evitando in questo modo possibili smarrimenti.
Appuntamenti di rilievo
Oltre alla nota Fiera di S. Antonino (prima domenica dopo il 4 luglio) e alla sagre della gastronomia locale come la Festa dello Striccio (fine Giugno), Rivergaro è noto per una serie di iniziative divenute ormai un classico: Grill Contest (penultima settimana di Aprile), Festa Madonna del Castello (seconda domenica di Settembre).
È particolarmente attivo anche il Centro di lettura di Rivergaro che organizza eventi di carattere culturale e turistico durante tutto l’anno.
Nei dintorni
A pochi chilometri di distanza c’è il borgo di Rivalta, noto per il Castello di proprietà della famiglia Landi; tra i meglio conservati ed arredati dell’intera provincia..
Un’altra tappa consigliata è il borgo neogotico di Grazzano Visconti, che dista soli 10 km, capace di richiamare ogni anno migliaia di turisti da tutta Italia
Nei dintorni, i castelli di Niviano e di Montechiaro, privati e non accessibili, che assieme ai tanti altri manieri presenti su questo territorio segnano e contraddistinguono il paesaggio del piacentino.