Dove si trova
Il paese è adagiato nella Pianura Padana, tra Fiorenzuola d’Arda e Fidenza, lungo la Via Emilia, la strada costruita dai romani che nel Medioevo divenne parte integrante della Via Francigena, percorsa dai pellegrini, di cui ancora rimangono antiche testimonianze.
Perché visitarla
Alseno in particolar modo è noto per la presenza sul suo territorio dell’ Abbazia Chiaravalle della Colomba. Fondata nel 1136 dall’abate Bernardo di Clairvaux, l’abbazia testimonia la più significativa presenza dei cistercensi nella regione e rappresenta uno stupendo monumento d’arte medievale.
Quando andarci e cosa vedere
Il periodo migliore per una visita alla località è l’inizio dell’estate, quando tutto il paese si mobilita per l’Infiorata che ha luogo proprio nell’abbazia di Chiaravalle della Colomba.
Anticamente il borgo era chiamato ”Senum” probabilmente per la sua ubicazione sinuosa, da cui Seno ed oggi Alseno. Il capoluogo fu un antico feudo di casa Landi; per questo motivo l’edificio che ora sorge su un altura al centro di Alseno è denominato Castello Landi.
Da non perdere
Le prime notizie del Castello risalgono al 1186, quando fu avviata la sua costruzione ad opera di Siclerio dell’Andito (Landi) e Savino Videdomino, appartenenti al più antico patriziato comunale.
Salvo brevi intervalli, il fortilizio rimase ai Landi, che ne furono infeudati nel 1405 dai Visconti. In seguito, circa in epoca settecentesca, la famiglia lo trasformò in palazzo residenziale. Nel XIX secolo l’edificio, che non costituiva più la residenza dei Landi e versava in un precario stato di conservazione, passò alla famiglia Sforza Fogliani. Attualmente ospita l’asilo parrocchiale.
Sulla tavola
I salumi hanno sempre rivestito una grande importanza nella gastronomia locale; se coppa, salame e pancetta sono i tre squisiti DOP piacentini, non vanno trascurati la “mariola” e la “goletta”, meno conosciuti ma altrettanto gustosi. L’umidità della “Bassa” è poi sfruttata per confezionare la Culaccia, versione piacentina del Culatello.
Tra i formaggi spiccano le caciottine, il Provolone Val Padana DOP e il Grana Padano DOP. La zona rientra nei percorsi della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini.
Per divertirsi
Il vero luogo cult per il divertimento è il Colle, in località Colle San Giuseppe, con piscina e discoteca: oasi di relax e buona cucina durante il giorno, discoteca e molto altro di notte.
Appuntamenti di rilievo
Per la festa del Corpus Domini, la prima domenica di giugno, nell’Abbazia Cistercense di Chiaravalle della Colomba si può ammirare lo stupendo tappeto fiorito, meglio noto come «infiorata», predisposto dai monaci con l’aiuto dei giovani del luogo. Si perpetua cosi una tradizione quasi millenaria.
Nei dintorni
Il percorso turistico lungo il territorio di Alseno non può dimenticare l’abbazia di Chiaravalle della Colomba e il castello medioevale di Castelnuovo Fogliani (4 km).
Affascinante borgo medioevale cresciuto intorno alla fortezza medievale, poi trasformata in villa, probabilmente su disegno del Vanvitelli.
La fortezza si presenta come una fastosa residenza con una facciata di stile neoclassica racchiusa in un imponente parco. Il complesso, donato nel 1925 alla Santa Sede dall’ultima duchessa Sforza Fogliani, oggi è adibito a casa d’accoglienza per seminari e convegni.
L’interno è ricco di saloni raffinati dipinti preziosi di vari generi fra cui quella affrescata da Giuseppe Natali.
Sempre di origine vanvitelliana è anche la chiesa della frazione di Castelnuovo Fogliani dedicata a San Biagio eretta anch’essa nella seconda metà del settecento in sostituzione della precedente demolita.